Il nuovo distributore si trova in via Fornaci, vicino al centro polifunzionale di Revine Lago.
A partire dalla prima installazione “pilota”, il numero dei sacchetti distribuiti dagli erogatori sul territorio è passato da quasi 18.000 nel 2020 a più di 110.000 nel 2023.
Verrà attivato mercoledì 8 novembre 2023 il nuovo distributore automatico di sacchetti per la raccolta differenziata di Revine Lago. L’erogatore, installato in via Fornaci, vicino al centro polifunzionale, sarà a disposizione dell’utenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Come di consueto, per utilizzarlo sarà sufficiente passare la tessera sanitaria dell’intestatario del contratto per il riconoscimento e procedere con la scelta del prodotto desiderato.
I distributori automatici di Savno consentono di ritirare i kit per la differenziata in maniera veloce, attraverso pochi e semplici passaggi, senza recarsi allo sportello fisico. “A partire dalla prima installazione pilota, il numero dei sacchetti distribuiti dagli erogatori è aumentato in maniera esponenziale – osserva il presidente di Savno, Giacomo De Luca - Nel 2020 sono stati quasi 18.000, nel 2021 quasi 55.000, nel 2022 circa 109.000, per arrivare ai più di 110.000 nel 2023”.
“Ringrazio particolarmente Savno per il nuovo distributore, da mercoledì i nostri cittadini e non solo potranno usufruire comodamente di questo utile servizio senza più doversi recare c/o gli Eco sportelli” – dichiara il Sindaco Massimo Magagnin.
Al momento gli erogatori si possono trovare anche a Oderzo (via Monsignor Paride Artico), Pieve di Soligo (Piazza Caduti dei Lager), Valdobbiadene (Piazza Foro Boario), Vittorio Veneto (Viale Vittorio Emanuele II), Conegliano (via Maggior G. Piovesana), Gorgo al Monticano (via Postumia Centro), San Vendemiano (via Alcide De Gasperi), Santa Lucia di Piave (vicolo Aldo Moro) e Gaiarine (Piazza Vittorio Emanuele II). Il numero di sacchetti prelevabili è tarato sulle disposizioni del Regolamento Tariffario.
L’obiettivo di Savno è quello di continuare a dotare di distributori tutto il territorio in maniera capillare, a partire dai Comuni più popolosi o con maggiore necessità.
